Ancona accelera verso la mobilità ecosostenibile: 26 nuove colonnine di ricarica in arrivo

 L’amministrazione comunale di Ancona continua a investire sulla mobilità ecosostenibile nell’ambito del progetto MobilitAttivAncona, con l’obiettivo di incentivare l'uso di veicoli elettrici e ridurre l'impatto ambientale. Un passo importante in questa direzione è l'installazione di ventisei nuove colonnine di ricarica per auto e motocicli elettrici, che saranno distribuite in quattordici siti strategici del territorio comunale.

I lavori sono già iniziati nelle aree di Piazzale Martelli e via Baracca, mentre le altre postazioni individuate sono:

• Via Marconi
• Piazzale Loreto
• Via XXIX Settembre (lato monte)
• Via Conca
• Via Metauro (parcheggio dell'ospedale)
• Via Gentile da Fabriano
• Via Matteotti
• Via Don Bosco
• Via Buozzi
• Via Astagno
• Via Bersaglieri d’Italia
• Via Bianchi

Questa rete di ricarica rappresenta un’ulteriore spinta verso una mobilità più verde in città, completando l’offerta dei 18 punti di ricarica già attivi, situati in aree chiave come Viale della Vittoria (Stadio Dorico), via Orsi (Park Umberto I), piazzale della Libertà (galleria Risorgimento), e altre ancora. La mappa dettagliata delle nuove colonnine è disponibile a questo LINK.

La crescita delle auto elettriche ad Ancona: i dati

A confermare l’importanza di questa iniziativa sono i numeri forniti da AnconaServizi, che evidenziano un aumento significativo dei permessi di sosta gratuita per i veicoli elettrici. Nel 2019, erano 61 i permessi rilasciati, mentre nel 2024 questo numero è salito a 420, con un incremento costante negli anni intermedi: 178 nel 2021, 300 nel 2022 e 353 nel 2023. Degli attuali permessi attivi, 191 appartengono a residenti del Comune di Ancona, mentre i restanti 229 sono stati rilasciati a persone residenti fuori Comune.

Tempistiche e obiettivi del progetto

Il progetto MobilitAttivAncona, di cui il Comune di Ancona è capofila in qualità di concedente e cofinanziatore, prevede che le nuove colonnine saranno operative entro la fine dell'anno, con una conclusione stimata per novembre 2024. L’iniziativa si inserisce in un quadro più ampio di politiche volte a promuovere la sostenibilità e migliorare la qualità dell’aria, rendendo la città sempre più accessibile e attenta all’ambiente.