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Visualizzazione dei post da febbraio, 2023

Luzi's dog - Una tranquilla giornata da supereroe

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Come ogni giorno, Luzi si svegliò presto per portare il suo vecchio alla stazione. Lungo il tragitto verso il lavoro, fece una serie di tappe, tra cui quella al Bar Giuliani e quella a casa di Nico per comprare il fumo. Quando arrivò in ufficio, era già leggermente in ritardo. Ma la sua routine quotidiana venne interrotta quando trovò un certo Andrea a discutere con il supereroe della città. Luzi's dog pretendeva che Andrea spostasse la macchina parcheggiata nello spazio dedicato all'atterraggio dell'eliambulanza. L'uomo osservava la scena con interesse, sapendo che Andrea aveva già una mossa pronta per il supereroe. Il supereroe di Ancona era noto per la sua vigilanza nel quartiere, controllando costantemente che le persone rispettassero le regole. Aveva visto Andrea parcheggiare nella zona riservata per l'eliambulanza e aveva fatto una discesa in strada per rimproverarlo. El cà de Luzi, con il suo solito sorrisetto beffardo, chiese a Andrea cosa sarebbe successo s

BIBO VA IN PENZIO'

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  Il pensionamento di Bibo, la guardia giurata di Ancona, rappresenta la fine di un'era. Bibo è stato un pilastro della comunità per decenni, proteggendo le persone e le proprietà dalla criminalità e dall'insicurezza. Ma non è solo il suo ruolo di guardia giurata che ha reso Bibo una figura amata e rispettata nella città di Ancona: la sua personalità gentile e la sua abilità come lanciatore di posaceneri hanno fatto di lui un personaggio iconico della città. Bibo è diventato guardia giurata all'età di 25 anni, dopo aver prestato servizio come portiere di notte per alcuni anni. Grazie alla sua esperienza, Bibo era particolarmente abile nel mantenere la calma in situazioni di emergenza e nel prendere decisioni rapide e ragionevoli. Queste abilità sono state molto utili nel suo lavoro di guardia giurata, in cui era chiamato a gestire situazioni difficili e pericolose. Ma Bibo non era solo un bravissimo guardia giurata: era anche una persona molto amata e rispettata nella comun

El cà de Luzi contro lo spaccio di cocaina

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  Una notizia importante è giunta dall'Italia in merito alla lotta al traffico di droga. Grazie all'intervento della Sezione Antidroga della Squadra Mobile di Ancona, un cittadino della Repubblica Dominicana di 37 anni è stato arrestato con l'accusa di possesso di 106 grammi di cocaina. L'uomo, che al momento del blitz era ancora a letto nella sua camera da letto, nascondeva anche 15mila euro in contanti, un bilancino di precisione e del materiale per il confezionamento dello stupefacente. L'arresto è stato il culmine di un'attività investigativa che ha visto gli agenti della polizia impegnati per un po' di tempo. Non è stato facile rintracciare il traffico di droga e l'individuo coinvolto, ma alla fine il lavoro della polizia ha dato i suoi frutti. Ma la notizia più sorprendente arriva proprio da qui: grazie all'intervento del supereroe Luzi's Dog, la polizia è stata in grado di arrestare il sospettato. Non è chiaro come il cane abbia contribuit

UN ALTRO CASO PER LUZI'S DOG

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 ANCONA -  Il supereroe Luzi's Dog non poteva restare inattivo di fronte all'ennesimo atto di violenza e ingiustizia che ha colpito la città. Quando ha appreso della triste vicenda della signora di 74 anni scippata in via Simeoni, ha deciso di mettersi subito sulle tracce del malvivente responsabile. Luzi's Dog ha cominciato a raccogliere informazioni sulla zona dove si era verificato il fatto, parlando con i residenti e cercando di individuare eventuali testimoni. Con la sua abilità nell'analisi dei dettagli, ha esaminato ogni indizio sul luogo del crimine, cercando di ricostruire l'identità del colpevole. Grazie al suo fiuto acuto e alla sua abilità nell'individuazione delle tracce, Luzi's Dog è riuscito a individuare il percorso seguito dal malvivente in fuga. Ha seguito le sue tracce attraverso le strade della città, saltando ostacoli e superando ogni difficoltà. Dopo una caccia serrata, Luzi's Dog ha finalmente rintracciato il malvivente responsabil

El cà de Luzi il nuovo supereroe di Ancona

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  ANCONA - La città di Ancona ha un nuovo supereroe: si tratta di Cà de Luzi, un cane con straordinari poteri che ha aiutato le forze dell'ordine a scoprire un'importante operazione di contraffazione. Grazie al suo intervento, infatti, la Guardia di Finanza e l'Agenzia delle Dogane hanno sequestrato 25mila prodotti contraffatti di origine cinese e provenienti dalla Grecia. L'azione del Cà de Luzi è stata determinante per svelare il traffico illecito di auricolari, occhiali e carica batterie riportanti i loghi di importanti marchi come Samsung, Ray Ban, Apple e Bose. La merce contraffatta, per un valore di centinaia di migliaia di euro, era destinata ad una società del Centro Italia. Ma non è tutto: durante il controllo effettuato all'interno dell'autoarticolato, sono stati trovati anche oltre 100.000 articoli di elettronica e prodotti per saloni di bellezza sprovvisti delle indicazioni obbligatorie inerenti l'importatore stabilito nell'Unione Europea. Il

PALPATORE SERIALE ARRESTATO AD OSIMO

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  Nelle scorse ore, a Osimo, è stato arrestato un cittadino bengalese di 26 anni per violenza sessuale aggravata. L'uomo, che sfrecciava a bordo del suo monopattino, avvicinava le vittime e toccava i loro seni mentre passeggiavano sul marciapiede. Le violenze avvenivano in orari serali e in luoghi poco frequentati della periferia della città. Secondo quanto accertato dalle indagini condotte dai carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Osimo, le testimonianze delle vittime hanno permesso di identificare il responsabile. Le indagini erano iniziate a fine 2022, e finalmente l'arresto è stato eseguito. L'uomo, che è stato raggiunto dai militari, si trova attualmente presso il carcere di Montacuto dopo aver rifiutato l'applicazione del braccialetto elettronico. La sua azione è stata definita come violenza sessuale aggravata, in quanto l'uomo ha toccato le vittime senza il loro consenso, perpetrando quindi un atto criminale. Questo episodio rappresenta una grave

IN MUTANDE CREA IL PANICO AL VIALE

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  Ancona - Un uomo di 55 anni, con fare aggressivo, ha infastidito i passanti lungo il viale della Vittoria, finendo per essere portato in ospedale in codice rosso. L'uomo, in mutande, ha causato preoccupazione tra i presenti, fino a quando il personale medico del 118, la Croce Gialla di Ancona e la polizia non sono intervenuti. L'incidente si è verificato all'altezza di via De Bosis, dove l'uomo ha attirato l'attenzione dei passanti con il suo comportamento strano e pericoloso. La situazione è diventata critica quando ha iniziato ad agire in modo aggressivo, aumentando la preoccupazione tra i presenti. Gli operatori del 118 sono intervenuti tempestivamente e hanno trasportato l'uomo in ospedale a Torrette in codice rosso, dove è stato sottoposto a una valutazione medica completa. Non sono ancora chiare le cause del comportamento dell'uomo, ma le autorità stanno ancora indagando sulla questione. Tuttavia, l'episodio ha messo in evidenza l'importanza

IL CARNEVALE DI CHIARAVALLE

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Oggi, nella città di Chiaravalle, si è svolto il tradizionale carnevale, una festa molto attesa dai suoi abitanti. Molte famiglie con bambini si sono riversate nel centro storico della città per assistere alla sfilata di carri allegorici e godersi l'atmosfera di festa. La manifestazione, organizzata dal comitato carnevale di Chiaravalle, ha visto la partecipazione di numerose associazioni, scuole e gruppi di amici che hanno collaborato per creare carri colorati e divertenti. I bambini hanno avuto un ruolo fondamentale nella festa, sfrecciando tra i carri per raccogliere le caramelle lanciate dai partecipanti e ballando al ritmo della musica. Molti di loro si sono mascherati, indossando costumi a tema e mostrando tutta la loro creatività e fantasia. Durante la sfilata, sono stati anche distribuiti dolcetti e bibite a tutti i partecipanti, creando un'atmosfera di condivisione e allegria. Il carnevale di Chiaravalle ha dimostrato ancora una volta di essere un'occasione per uni

ANCONA OLBIA 1-1

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ANCONA -Nella 25° giornata del campionato di Serie C girone A, l'Ancona ha pareggiato 1-1 contro l'Olbia al Del Conero. La squadra di mister Colavitto ha schierato in campo Basso con Melchiorri, Moretti e Petrella nel tridente, ma nella prima frazione di gioco non ci sono state occasioni degne di nota. Solo al 43° minuto, sugli sviluppi di un corner, Ragatzu, che ha segnato cinque gol contro i dorici negli ultimi due campionati, ha siglato il punto del vantaggio con una mezza rovesciata che è stata applaudita da tutto lo stadio. Nella ripresa, l'Ancona ha pareggiato sotto la Curva Nord con un bel colpo di testa di Simonetti, che ha segnato il suo terzo centro stagionale. Nonostante la pressione della squadra marchigiana per il gol della vittoria, il risultato è rimasto invariato fino alla fine del match. La prossima partita dell'Ancona sarà contro l'Entella, che si giocherà domenica prossima alle 14:30. La squadra di mister Colavitto dovrà cercare di ottenere la vit

DROGA NASCOSTA DENUNCIATI DUE SPACCIATORI GRAZIE ALL'INTERVENTO DI CAPITAN MOSCIOLO

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  Ieri sera, in via Giordano Bruno, la polizia è intervenuta in seguito a movimenti sospetti da parte di due individui. Quando gli agenti si sono avvicinati per un controllo, i due soggetti hanno effettuato dei rapidi movimenti con le mani come per scambiare qualcosa. Uno dei due ha tentato di nascondere la droga in bocca, ma la polizia è riuscita a recuperarla. Si trattava di un quantitativo di cocaina. Il secondo individuo ha invece cercato di fuggire, ma la polizia è stata in grado di fermarlo. Sottoposti a controllo, i due soggetti sono stati trovati in possesso di 140 euro, un pezzo di hashish e un dispositivo elettronico per svapare liquidi, all'interno del quale è stata rinvenuta sostanza stupefacente del tipo cocaina e hashish. I due individui, un 25enne gambiano e un 38enne della Sierra Leone, sono stati denunciati in concorso per il reato di spaccio di sostanze stupefacenti. Inoltre, la loro posizione sul territorio nazionale e una conseguente espulsione è al vaglio del l

CAPITAN MOSCIOLO ARRESTA SPACCIATORE A FALCONARA

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  Un'altra vittoria per Capitan Mosciolo nella sua costante lotta contro il traffico di droga a Falconara! Ieri sera, il supereroe è intervenuto in una situazione di pericolo vicino alla stazione ferroviaria, dove i militari della Guardia di Finanza stavano cercando di bloccare due sospetti individui nel sottopasso pedonale. Uno dei sospetti è riuscito a fuggire, ma grazie alla sua abilità sovrumana e alla sua rapidità, Capitan Mosciolo è riuscito a bloccare l'altro uomo prima che potesse scappare. L'uomo, un 42enne clandestino sul territorio italiano, è stato trovato in possesso di 22 grammi di hashish, un bilancino di precisione e un coltello a serramanico, il tutto necessario per confezionare dosi di droga. Inoltre, i militari hanno trovato due dosi di eroina, che probabilmente l'uomo stava cercando di disfarsi prima di essere bloccato. La droga è stata sequestrata e l'uomo è stato portato in caserma ad Ancona per la convalida dell'arresto, che è avvenuta que

ANZIANA DERUBATA DOPO PRELIEVO AL BANCOMAT? CI PENSA CAPITAN MOSCIOLO

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  ANCONA -Grazie alla sua velocità e ai suoi poteri straordinari, Capitan Mosciolo è riuscito a risolvere un caso di rapina avvenuto nella città di Ancona. L'anziana vittima della rapina, che aveva fatto un prelievo allo sportello bancomat dell'Unicredit di piazza Ugo Bassi, è stata seguita e derubata in piazza d'Armi da un uomo che indossava un particolare giubbotto con una scritta. Grazie alle immagini del sistema di videosorveglianza della banca, Capitan Mosciolo è riuscito a identificare l'uomo che si era reso colpevole del reato: si trattava di Mario Pallino, 45 anni, napoletano, già noto alle forze dell'ordine per una serie di rapine commesse con lo stesso modus operandi. Con la sua abilità investigativa, Capitan Mosciolo ha aiutato la squadra mobile ad identificare l'uomo e a risalire alle prove necessarie per condannarlo. Grazie alle testimonianze della vittima e dei poliziotti che avevano condotto le indagini per la rapina precedente, Pallì è stato rico

CAPITAN MOSCIOLO ALLA DIFESA DEI PIU' INDIFESI

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  C'era una volta un supereroe, conosciuto come Capitan Mosciolo. Viveva nella città di Ancona e, nonostante il suo aspetto timido e gentile, in realtà custodiva un enorme cuore eroico e generoso. Un giorno, in piazza Cavour, Mosciolo fu testimone di una situazione molto pericolosa e inquietante. Alcuni spacciatori stavano terrorizzando un gruppo di ragazzini, minacciandoli e cercando di convincerli ad acquistare droga. Senza esitazione, il Capitan Mosciolo corse verso la scena e si fece avanti, con voce forte e decisa. Gli spacciatori, vedendolo, fuggirono immediatamente. I ragazzini, sbalorditi, rimasero a guardare come Mosciolo li salvava e li proteggeva. Con voce gentile, il Capitan Mosciolo spiegò loro che nessuno avrebbe dovuto essere costretto a compiere azioni che non voleva. Che ognuno di noi ha il diritto di scegliere con libertà ciò che è meglio per sè stesso. Lasciata loro un'ultima raccomandazione, Mosciolo scomparve nella notte. I ragazzini furono davvero grati a

LE INCREDIBILI AVVENTURE DI CAPITAN MOSCIOLO

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  Capitan Mosciolo era un supereroe che proteggeva la città di Ancona. Con la sua incredibile velocità e incredibili abilità di volo, era soprannominato "il Falco di Ancona". Era diventato un eroe locale e tutti ammiravano la sua grande forza. Mosciolo era stato il primo supereroe a volare in città, sconfiggendo tutti i malvagi che cercavano di assoggettare la città. Aveva fatto di Ancona uno dei posti più sicuri di tutta la regione. Una volta, un esercito malvagio aveva cercato di invadere la città per impadronirsi del suo potere. Capitan Mosciolo aveva messo in fuga gli invasori con una rapida offensiva, ma non poteva fermarli da solo. Così aveva chiamato alcuni suoi amici supereroi a dargli una mano. Insieme, avevano creato una fortezza invincibile intorno alla città, costituita da una serie di barriere difensive. Ogni giorno, il supereroe volava intorno alla città e proteggeva la sua gente. Per tutto il resto del tempo, Capitan Mosciolo visitava le case dei suoi concit