CITTA' TEDESCA INSTALLA SEMAFORI SULL'ASFALTO PER PEDONI DISTRATTI DAI CELLULARI

In Germania hanno anche inventato una nuova parola: “smombie”, che mette inisieme “smartphone” e “zombie”, per descrivere i pedoni che camminano per strada senza badare ad altro che al loro cellulare, con grossi rischi per la propria (ed altrui) incolumità.
La città di Augusta, in Baviera, ha deciso di dover fare qualcosa, dopo numerosi incidenti accaduti nel paese, e vista l’inutilità di tentare di fare educazione per insegnare alle persone di stare attente a dove camminano. E se in altri paesi (un po’ per provocazione) sono nate corsie apposite per chi guarda il telefono, ad Augusta hanno deciso di intervenire installando dei semafori nell’asfalto, che si aggiungono ai normali semafori pedonali, in modo che i pedoni che guardano verso il basso, verso lo smartphone, possano vederli più facilmente e si riduca il rischio di investimenti. “Più semafori ci sono, più è probabile che i pedoni li notino”, spiegano le autorità cittadine.
Le reazioni all’idea sono state però contrastate. Alcuni hanno approvato il progetto, sottolineando che rende ancora più evidente quando non bisogna attraversare e sono fiduciosi che aumenterà la sicurezza.
Altri però hanno criticato il fatto che in questo modo si assecondano le cattive abitudini: “È preoccupante che chi usa uno smartphone ne sia talmente dipendente da dover installare le luci dei semafori per terra, perché si accorgano che c’è un tram in arrivo”, ha detto ai giornalisti un residente della zona in cui il sistema è sperimentato.
Altri mettono in dubbio la sua efficacia: alcuni teenager intervistati dai giornalisti hanno ammesso di non avere neppure notato la presenza delle luci nell’asfalto, prima che gli venisse chiesto cosa ne pensavano. Insomma, il sistema probabilmente aiuta, ma è la prova che nessun sistema può essere efficace senza un minimo di attenzione da parte dei pedoni.FONTE


Commenti

Post popolari in questo blog

Ancona ha un nuovo eroe: Cà de Luzi, il cane supereroe della città

SSC Ancona: Il nuovo capitolo di una storia di passione e risalita

Cà de Luzi: il supereroe anconetano pronto a tifare e proteggere allo Stadio del Conero