MARSHFIELD (Wisconsin) – Che fosse assetato, non c’erano dubbi. Ma Jeremy Van Ert, 38 anni, ha decisamente esagerato. La sua “impresa” è già leggenda in quel di Marshfield, dove l’uomo è rimasto chiuso per tutta la notte nel reparto frigorifero del supermercato Kwik Trip, aperto 24 ore su 24. Invece di chiedere aiuto o bussare alla porta, ha deciso di passare il tempo… scolandosi tre casse di birra.
Secondo la versione dell’uomo, sarebbe entrato nel frigo per prendere una birra, ma la porta si sarebbe accidentalmente chiusa alle sue spalle, impedendogli di uscire. Nessun panico, però: Jeremy si è sistemato tra lattine e bottiglie, trasformando il reparto refrigerato in un pub personale.
Ma la polizia di Marshfield non l’ha bevuta (la scusa, non la birra). Gli agenti sospettano che Van Ert, consapevole che il supermercato non gli avrebbe venduto l’alcol, abbia deciso volontariamente di “autoconfinarsi” nel regno della birra ghiacciata per una scorpacciata notturna.
Il suo "party privato" si è concluso alle 6 del mattino, quando un cliente ha aperto la porta del frigo e lo ha “liberato”. Ma invece di spiegare l’accaduto, il 38enne ha provato a fuggire. Tentativo fallito: barcollando per i fumi dell’alcol, è inciampato su una pila di casse, facendole crollare e rompendone almeno tre.
Ad attenderlo, oltre a un bel mal di testa, l’arresto per furto: nessuna delle birre consumate, infatti, era stata pagata. “In vent’anni di servizio ne ho viste tante, ma questa è nuova”, ha dichiarato il capo della polizia locale Rick Gramza.
Il supermercato ha fatto sapere che aumenterà i controlli e la sorveglianza per evitare che altri clienti si trasformino in amanti del gelo alcolico. Nel frattempo, Jeremy è diventato una celebrità locale. Chissà se la prossima volta, invece di entrare nel frigo, si accontenterà di una birra al bar.
Commenti
Posta un commento