Palì, l'uomo che cadde in una buca e finisce in vacanza: il miracolo delle Marche che nessuno si aspettava

 ANCONA – In una storia che sembra uscita da un manuale di fisica quantistica applicata alle buche marchigiane, il noto personaggio locale Palì (soprannome che sta per "Paolo di Ancona", ma anche per "eradadillo") ha compiuto l’impresa: è caduto in una buca a Piazza Cavour ed è riemerso, come per magia, a San Benedetto del Tronto, 50 km più a sud.

La caduta epocale

Tutto ha inizio ieri mattina, quando Palì, noto per la sua abilità nell’inciampare anche sull’unico ciottolo liscio di una strada dissestata, ha perso la sua eterna battaglia contro la gravità. Mentre camminava distrattamente (leggasi: guardando il telefono), il marciapiede di Ancona ha deciso di aprirsi sotto di lui come le porte dell’inferno dantesco.

"Ho sentito solo un bòto, un grido de 'Mama mia!' e pò... buio", racconta Palì, ancora incredulo, mentre si asciuga con un asciugamano a righe sulla spiaggia di San Benedetto.

Il teletrasporto involontario

Quando si è risvegliato, Palì non era più nella sua Ancona, ma sdraiato su una sdraio tra ombrelloni e turisti in costume. "A l’inizio ho penzato d'esse morto e d'esse finito in paradiso co tuti sti culi intorno. Pò ho visto i prezi del gelato e ho capito che ero ancora in vita", scherza l’uomo, mentre ordina un aperitivo con vista mare.

Le autorità locali sono perplesse. "Non sappiamo come sia possibile, ma le buche qui hanno una loro logica", ammette un anonimo funzionario del Comune. "Forse c’è un tunnel segreto che collega tutte le città attraverso le voragini stradali. O forse Palì ha scoperto il teletrasporto per disperazione."

Le reazioni dei cittadini

La notizia ha scatenato un putiferio sui social:

  • "Se Palì ci ha messo 5 minuti per arrivare a San Benedetto, io che aspetto il bus da tre ore cosa devo fà? Saltà 'ntuna buga pure io?" (Luigi, pendolare disperato)

  • "Finalmente na soluzione low-cost pel turismo: bughe come mezi de trasporto alternativi!" (Maria, economista creativa)

  • "Ma il bijeto el paga l’ATMA o el devo chiede al Comune?" (Roberto, pragmatico anconetano)

Il futuro di Palì

Ora Palì sta valutando se sfruttare la sua nuova abilità per aprire un’agenzia di viaggi alternativa: "Basta GPS, basta autostrade: vuoi andare alle Maldive? Trova la buca giusta!". Intanto, il sindaco di Ancona ha promesso che "ripareremo tutte le buche... entro il 2123", mentre quello di San Benedetto ha proposto di metterci un cartello turistico"Qui è atterrato Palì – Prodotto delle buche anconetane".

Una cosa è certa: da oggi, guardare dove si mettono i piedi ad Ancona non è più solo un consiglio, ma un’avventura.


📌 PS: Palì ha già prenotato il ritorno: "Spero solo de nun finì a Pesaro. Na vacanza è na vacanza, ma esagerà, anche no."



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