Ancona: Sgombrato gruppo di pakistani che aveva trovato rifugio presso l'ascensore del Passetto

 La situazione di decine di immigrati pakistani che da mesi vivevano accampati nei pressi dell'ascensore del Passetto, zona spiaggia ad Ancona, è stata risolta ieri mattina grazie all'intervento della Polizia Locale, dei Servizi Sociali e del Servizio di Strada, che hanno sgomberato il bivacco.

L'operazione di sgombero era stata comunicata al gruppo di immigrati durante un sopralluogo dello scorso fine settimana, durante il quale erano stati invitati a presentare domanda per accedere alle strutture di accoglienza. Tuttavia, alcuni di loro hanno rifiutato il trasferimento alla Tenda di Abramo a Falconara, mentre altri hanno trovato ospitalità presso la Pensione Cantiani. Per gli altri si stanno valutando altre soluzioni.

L'intervento delle forze dell'ordine è stato necessario anche in previsione della riapertura dell'ascensore, prevista per Pasqua. Vista la situazione di degrado in cui versava la zona occupata dal gruppo di pakistani, era chiaro che non fosse più possibile consentirne la permanenza.

Tuttavia, il rischio che la situazione possa ripresentarsi in altre zone della città è ancora presente. Infatti, una volta allontanati dal Passetto, gli immigrati potrebbero trovare nuovi rifugi di fortuna altrove.

Nel frattempo, gli operatori di AnconAmbiente hanno iniziato a sistemare e a pulire la zona liberandola dai rifiuti, mentre oggi è previsto il collaudo dell'ascensore.

La vicenda del gruppo di pakistani che aveva trovato rifugio presso l'ascensore del Passetto rappresenta un ulteriore esempio dell'emergenza abitativa che coinvolge molte persone immigrate in Italia, costrette spesso a vivere in condizioni precarie e insalubri. La soluzione definitiva del problema richiederà sicuramente un impegno congiunto da parte delle istituzioni e della società civile.



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