Lupi ad Ancona, il Comune punta sull'informazione: al via una campagna congiunta con il Parco del Conero

 Ancona – La presenza del lupo nelle aree urbane e periurbane di Ancona è un fenomeno ormai consolidato, al centro di numerose segnalazioni e di un recente confronto istituzionale. Per far fronte a questa situazione, l’Amministrazione comunale ha deciso di potenziare la comunicazione ai cittadini, avviando una campagna di sensibilizzazione in collaborazione con l’Ente Parco del Conero, piuttosto che creare nuovi strumenti ex novo.

Il quadro istituzionale: competenze chiare e distinte

La questione è stata affrontata in un incontro, convocato dal Prefetto ad ottobre, al quale hanno partecipato i Comandi provinciali dei Carabinieri, i Carabinieri Forestali, la Polizia Provinciale e altre forze dell'ordine. In quell'occasione è stato ribadito come il ruolo del Comune di Ancona in merito alla presenza del lupo sia esclusivamente di informazione verso i cittadini.

La gestione della fauna selvatica, infatti, segue percorsi normativi differenti a seconda della specie. Gli uffici comunali sono da tempo impegnati nel controllo di animali non protetti, come il cinghiale, la cui popolazione è massiccia nei pressi della città. Per questa specie, il Comune si è assunto, in via sostitutiva e temporanea, la competenza di una gestione faunistico-venatoria che sarebbe di norma regionale.

La situazione del lupo è completamente diversa. Essendo una specie rigorosamente protetta, la sua tutela e gestione sono di competenza esclusiva dello Stato e della Regione, come stabilito dal vigente quadro normativo. L’Amministrazione comunale non ha quindi alcun potere di intervento diretto sulla specie.

La strategia: unire le forze con il Parco del Conero

Proprio per questo, l’Amministrazione ha valutato che la strada più efficace sia quella di una comunicazione complementare a quella già avviata dall’Ente Parco del Conero. L’Ente, infatti, ha già organizzato durante quest'anno una serie di incontri informativi per la popolazione: quattro appuntamenti tra gennaio e aprile, tenutisi in diverse circoscrizioni della città (Circolo Collodi, Circolo "Il Gabbiano" a Collemarino, Centro Polifunzionale di Pietralacroce e Salone di Mutuo Soccorso a Varano).

In queste occasioni è stato distribuito un opuscolo, predisposto e stampato dal Parco in collaborazione con esperti del settore, che contiene preziose indicazioni per una convivenza sicura.

Le regole di "buona condotta" per i cittadini

Il pieghevole indica alcune semplici ma importanti regole di comportamento per tenere a distanza i lupi e scoraggiare qualsiasi confidenza con l'uomo. Tra le principali raccomandazioni:

  • Tenere i cani al guinzaglio durante le passeggiate.

  • Custodire gli animali domestici in luoghi sicuri durante le ore notturne.

  • Non avvicinarsi o tentare di alimentare gli esemplari selvatici.

Il documento riporta inoltre i numeri di telefono da contattare in caso di necessità o avvistamenti particolari.

Nei giorni scorsi, il Comune ha formalmente chiesto all’Ente Parco di adottare lo stesso pieghevole per avviare una campagna di sensibilizzazione, formazione e informazione ulteriore, unendo le forze per un messaggio chiaro e coordinato.

Contatti

Per ulteriori informazioni, i cittadini possono contattare il numero: 071 9331161.

In sintesi, la risposta della città al ritorno del lupo non è l'allarme, ma una gestione consapevole e rispettosa delle leggi, fondata su una corretta informazione per promuovere una convivenza possibile e sicura.



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