Un brusco calo delle temperature e rovesci di neve/graupel sono attesi nella terza decade di novembre. Gli esperti: "Scenario invernale in netto anticipo".
di Roberto Pinna
Se le ultime giornate hanno ancora regalato qualche momento di tiepido sole, il meteo sta per compiere una sterzata decisa verso l’inverno. Stando alle ultime proiezioni dei centri meteorologici, tra il 22 e il 24 novembre le Marche — e in generale tutta la Penisola — saranno interessate da un crollo termico marcato, con anomalie di –4/–6°C rispetto alle medie del periodo.
Ma non è solo il freddo a destare attenzione: il quadro sinottico disegnato dal modello europeo prevede il transito di un minimo depressionario sul medio Adriatico, che richiamerà venti freddi da nord-est e potrebbe attivare rovesci di neve o graupel fin verso le nostre coste.
Sì, avete letto bene: neve in prossimità del litorale adriatico centrale, un fenomeno tipico delle irruzioni polari di fine autunno, ma che quest’anno sembra presentarsi con insolita decisione e in anticipo rispetto ai consueti ritmi stagionali.
Uno sguardo all’Europa: Germania e Regno Unito già in allerta
La situazione non riguarda solo l’Italia. I servizi meteorologici europei stanno monitorando con attenzione l’evoluzione. Il DWD tedesco segnala un “flusso polare in discesa su tutta la Germania” già nella terza decade del mese, con temperature a 850 hPa fino a –6°C e prime nevicate fino a bassa quota in Baviera e Turingia.
Anche il Met Office britannico, nel suo ultimo bollettino, parla di un calo graduale ma consistente delle temperature a partire dal 18 novembre, con condizioni di instabilità e la possibilità di freddo intenso verso fine mese.
Cosa aspettarci nelle Marche?
Nella nostra regione, l’ingresso di aria polare potrebbe portare:
· Temperature in picchiata, soprattutto nei valori minimi, con possibili gelate notturne nelle zone interne e collinari;
· Fenomeni instabili, a carattere di rovescio, localmente anche di neve o graupel (la famosa “neve tonda”) fino in prossimità del mare;
· Venti di burrasca da nord-est, con mareggiate lungo la costa.
Si tratta di uno scenario ancora in fase di definizione, ma che merita attenzione: l’arrivo del freddo in modo così netto e precoce potrebbe avere ripercussioni su agricoltura, viabilità e naturalmente sulle abitudini di tutti noi.
Un assaggio d’inverno fuori stagione?
Quello che stiamo per vivere non è un semplice colpo di coda dell’autunno, ma un’anticipazione di pattern tipicamente invernali. C’è chi ricorda i gelidi novembre di qualche anno fa, ma gli esperti sottolineano come eventi del genere, se confermati, siano comunque significativi in un’epoca di cambiamenti climatici dove le anomalie diventano sempre più frequenti.
Vi terremo aggiornati con tutti i dettagli nei prossimi giorni. Nel frattempo, è bene prepararsi: l’inverno bussa alla porta.
Commenti
Posta un commento