"Taxi Papà" si trasforma in un flop: padre e figlio finiscono nei guai per la stessa multa per guida ubriaco

 A Treviso, una serata finita in modo... alcolico. Il figlio, beccato positivo all'etilometro, chiama il padre per farsi venire a prendere. Peccato che anche lui avesse alzato troppo il gomito. Doppia denuncia e doppio ritiro di patente.

TREVISO – A volte, i piani di salvataggio più geniali possono trasformarsi in istantaneamente in un disastro epico. È ciò che è accaduto a un giovane della provincia di Treviso, protagonista suo malgrado di una scena che sembra uscita da una commedia all'italiana.

La storia inizia in modo classico: il ragazzo viene fermato durante un controllo dalla Polizia Locale. Il palloncino dell’alcoltest si colora di rosso, confermando un tasso alcolemico oltre i limiti di legge. Multa, ritiro della patente e la macchina che rimane lì, ferma al ciglio della strada. A questo punto, quale soluzione? Chiamare il “taxi” di famiglia, ovvero papà, come cavalleria di salvataggio per avere un passaggio sicuro fino a casa.

Il padre, solerte, arriva in caserma per recuperare il figlio in difficoltà. Peccato che gli agenti, con un sospetto più che legittimo, decidano di sottoporre anche lui al test. E qui la situazione, da dramma familiare, diventa una gag esilarante. Anche il padre risulta positivo all’etilometro, con un tasso alcolemico fuori legge praticamente identico a quello del figlio.

Morale della favola? Invece di un taxi, si sono ritrovati in due con denuncia e patente ritirata. La serata si è conclusa non con una sonora ramanzina paterna, ma con un malinconico e costosissimo “brindisi di famiglia” alle regole del codice della strada.

L’episodio serve da paradossale monito: prima di mettersi alla guida dopo una serata in compagnia di drink, è meglio valutare opzioni più sicure come un taxi vero, un autista designato o i mezzi pubblici. E, soprattutto, assicurarsi che il proprio "cavaliere senza macchia e senza paura" non abbia a sua volta alzato un po' troppo il gomito.

Insomma, una lezione che padre e figlio non dimenticheranno tanto presto, pagata al prezzo doppio.