FRAIDO

La leggenda di Stamira, eroina simbolo dell'indomito popolo anconetano, nasce con l'assedio di Ancona del 1174 portato dagli alleati di Federico Barbarossa, che passò alla storia non solo perché Ancona riuscì a resistere vittoriosamente pur versando un pesantissimo contributo di sangue ma anche per il gesto leggendario della donna. L'assedio durò dall'aprile alla metà di ottobre, quando i cittadini, stremati dalla fame, stavano per perdere ogni speranza. Durante un combattimento i difensori della città gettarono una botte piena di resina e pece che rotolò fin sotto la postazione nem . ica. Nessuno ebbe il coraggio di avvicinarsi per incendiarla. Nessuno tranne una popolana, giovane ma già vedova, chiamata Stamira o Stamura la quale, afferrata una scure, ruppe la botte e vi appiccò il fuoco. L'incendio così appiccato si propagò lungo tutto il fronte nemico, distruggendo macchine da guerra e ripari. La confusione che ne seguì permise agli anconetani di fare una sortit

ANCONA - Ancora grandi novità nel cuore di Ancona, riapre "Mangiare Bere Uomo Donna" il bel ristorante di via della Loggia. Una nuova gestione curata nei particolari dallo chef Emili, pronta a soddisfare i palati più sopraffini. Naturalmente specialità pesce freschissimo.

FESTIVAL DEL PENSIERO PLURALE – ideato e diretto da Giancarlo Galeazzi LE PAROLE DELLA FILOSOFIA – XXI edizione – da marzo a giugno 2017 Una edizione speciale è la ventunesima serie de “Le parole della filosofia”, la manifestazione clou del Festival del Pensiero Plurale, festival “serio e calibrato”, in grado di resistere nel tempo con una formula sempre valida, forte della dedizione e della passione del suo ideatore, Giancarlo Galeazzi, presidente onorario S.F.I. Marche. Speciale è questa edizione per molteplici motivi, legati alla nostra regione e alla attualità culturale. Il festival si inserisce in un momento di rinascita culturale per il capoluogo e, per la prima volta, i quattro pensatori invitati -Maurizio Migliori, Filippo Mignini, Domenico Losurdo e Nicoletta Panichi- sono legati alle Marche: due provengono dalla Università di Macerata (Migliori e Miglini) e gli altri due da quella di Urbino (Losurdo e la Panichi); due sono nati nelle Marche (Mignini a Cupra Marittima e l

Una nuova e decisamente insolita terapia per il relax è nata in Svizzera: coccole con le mucche. Tutto è iniziato circa tre anni fa presso in una fattoria di Tenniken, vicino a Basilea, dove la famiglia Zwygart produce latte. Sibylle e suo padre stavano aiutando una vacca durante il parto: a venire alla luce furono due femmine sterili e un maschio, inutili per la fattoria dato che nessuno di questi poteva produrre latte. Un destino segnato? La sorte di tre vitellini come loro è tipicamente segnata: un viaggio di sola andata verso il mattatoio. Ma Sybille ha chiesto al padre di poterli tenere. La ragazza ha dovuto insistere un bel po’, ma alla fine è riuscita a convincere il padre, che le ha permesso di tenere i vitelli, ma ad una condizione: trovare il modo di coprire le spese per il loro mantenimento e cure. E così, Sybille ha deciso di mettere al lavoro i tre vitelli (battezzati Sven, Svenja e Svea). Per prima cosa, ha deciso di trasformare in realtà un sogno che aveva fin da

I cani sanno dare grandi esempi di fedeltà, e tutti probabilmente conoscete la storia del cane giapponese che ha aspettato in stazione per nove anni il padrone, morto di emorragia cerebrale. Un altro esempio simile arriva dal Brasile: si tratta di Thor, che ogni giorno ripete da solo la passeggiata che faceva con il suo padrone, morto quasi un anno e mezzo fa. Ogni giorno lo stesso percorso Per gli abitanti di Caçapava do Sud, nella regione brasiliana di Rio Grande do Sul, Thor è diventato una sorta di mascotte. Ogni mattina, il cane esce in strada, e ripercorre i luoghi dove lo portava quotidianamente il padrone, Cláudio Cantarelli, morto nel dicembre all’età di appena 58 anni. Thor si ferma in tutti i posti dove era solito fermarsi il suo padrone, e si lascia accarezzare da chi lo conosce. A volte si lascia anche fotografare. Poi torna a casa dalla sua nuova famiglia. La passeggiata di Thor – screenshot da YouTube Le cure della vicina Dopo la morte di Cantarelli, il ca

Una tradizione… diventata incendiaria Il  paan  è un piatto che fa parte della cucina indiana da diversi secoli, e nel tempo si sono sviluppate diverse varietà di questo piatto, che comunque nella ricetta base è realizzato con un misto di spezie,  mukhwas  (una mistura di semi a cui sono attribuite proprietà digestive), frutta secca, avvolte in foglie di betel. Secondo la tradizione, il paan può curare un gran numero di malesseri (dai raffreddori ai mal di testa), ma per lo più viene masticato come stimolante (tanto che alcune varianti sono fatte anche con foglie di tabacco), ed è probabilmente nel tentativo di rafforzare ulteriormente l’effetto stimolante del paan che è nata la pratica di ingerirlo mentre è in fiamme. Il paan incendiato – screenshot da YouTube Tutto grazie ad un cliente insoddisfatto L’idea sembra sia venuta ad un ambulante di Delhi, Pradhuman Shukla, la cui famiglia ha un chiosco da oltre vent’anni, ma che proprio grazie al “fire paan” (il paan infuocato

Il sindaco, Valeria Mancinelli ha  firmato l’ordinanza riguardo il fenomeno della  processionaria,  lepidottero che attacca piante di pino ma anche larici o cedri e si attiva tra il mese di Febbraio ed Aprile.  Data la pericolosità dei peli urticanti delle larve  potenzialmente pericolosi sia per gli esseri umani sia per gli animali domestici (in quanto possibile causa di irritazioni cutanee, oculari e delle vie respiratorie a causa di contatto diretto con la larva o di dispersione di peli urticanti)  il sindaco ha ordinato a tutti i proprietari di essenze arboree  in particolar modo di pino (Pinus Sylvestris, Pinus Nigra, Pinus Strobus), che si trovano sul questo territorio comunale: di intervenire immediatamente alla idonea disinfestazione dei nidi della Processionaria del Pino presenti negli alberi di proprietà, nelle modalità indicate dal Servizio Fitosanitario Regionale — ASSAM, valutando l’opportunità di avvalersi di ditte specializzate per la particolare caratteristica dei pe

Ripartono  venerdì 31 marzo , con partenza da piazza Roma alle ore 18,30 per raggiungere il Parco del Cardeto, il Passetto e il Viale della Vittoria, le camminate di gruppo libere e gratuite di “ Ancona Cammina” . L’ormai consolidata iniziativa ludico-motoria, promossa dall’ Avis  comunale di Ancona, da soci del  CAI  di Ancona, dalla  Uisp,  con il patrocinio del  Comune di Ancona, della Rete Città Sane Oms e dell’Asur AV2,  intende promuovere corretti stili di vita ed incentivare l’attività motoria come forma di promozione della salute e di socializzazione. Gli itinerari individuati spaziano da tracciati prevalentemente urbani  che partendo da piazza Roma si diramano per le vie del centro storico, Capodimonte, il Porto Antico, Marina Dorica, ma coinvolge anche altri quartieri, con diversi percorsi nella zona di Brecce Bianche e Pinocchio, così come a Torrette con le colline di Colle Ameno e il Parco del Gabbiano. Una serie di camminate interessa poi polmoni verdi della città, il

Buco del Diavolo:  Il buco del diavolo detto anche Buco della paura, è un percorso sotterraneo a Camerano. La leggenda risale ai miti pagani e si narra che percorrendo tutto il cammino, si arriverebbe ad una stanza con in centro un altare e su cui si troverebbe una chioccia dorata con   12 pulcini intorno. La persona che arriverà in questa stanza, non potrà tornare indietro se non scoprirà il nome del Demonio e se non lo scriverà nella roccia utilizzando il proprio sangue....

Gli abitanti di Brielen, un piccolo paesino belga di 700 abitanti, avevano una sorta di tradizione dopo la messa: andare a bere una birra assieme. Ma questo era diventato impossibile dopo che l’ultimo bar del paesetto ha chiuso qualche tempo fa, ma per fortuna ci ha pensato il prete locale, che ha deciso di trasformare la Chiesa in birreria dopo la messa. La chiusura dell’ultimo bar La chiusura dell’ultimo bar di Brielen è stata per certi versi inevitabile, dato che il piccolo paesino non può generare un giro d’affari significativo. Ma c’era però un momento in cui gli abitanti si riversavano in massa nel locale: dopo la messa domenicale, a bere una birra. Quando il bar ha chiuso, la tradizione della birra dopo la messa non poteva più continuare: le persone potevano solo rinunciare, o in alternativa prendere la macchina ed andare fino a qualche paese vicino. L’idea del prete: trasformare la Chiesa in birreria Dato che la situazione stava rendendo evidentemente dispiaciuti i

Digitare sulla tastiera quando si hanno le mani fredde può essere fastidioso, e potrebbe forse anche aumentare la probabilità di problemi alle articolazioni. Il problema è particolarmente sentito da chi usa la tastiera in modo intensivo, come programmatori, addetti all’inserimento dati, ma anche  gamer . Due giovani designer danesi hanno ideato una soluzione al problema: una piccola lampada ad infrarossi che si posizione sopra la tastiera, permettendo di riscaldare le mani. L’idea da una sconfitta ai videogiochi L’idea è nata nel maggio dello scorso anno: Emil Frølund e Mats Sørensen stavano giocando a  Counter Strike   a casa di Emil, e perdevano continuamente. Per giustificare l’insuccesso, i due hanno iniziato a trovare varie giustificazioni: cattivi compagni di squadra, connessione internet lenta, mani fredde. Ma se per i primi due punti non potevano fare nulla, per le mani fredde hanno deciso che era il caso di intervenire. I due si sono messi immediatamente al lavoro, e

ANCONA - Ecole pronte le nòve tarife pè parchegià a Portonovo.. € 1,50 pe n'ora e 11 pe tuto el giorno in alta stagiò dal 1 de lujo al 31 d'Agosto. Se vòi parchegià invece mèza giornata te basta 5€. Parchegio a pagamento a partì da Magio. Bus naveta 'nteo week-end de giugno e tuti i giorni fino ala prima domeniga de setembre.

Un insolito autobus gira per le strade di Las Vegas: non porta passeggeri, ma ha lo scopo di curare in un lampo i postumi di una serata in cui si è alzato troppo il gomito. La sbronza passa in 45 minuti L'” Hangover Heaven Bus ” (letteralmente: “l’autobus paradiso per i postumi della sbronza”) è un’idea del dr. Jason Burke, che ha messo a punto il suo “rimedio miracoloso” sulla base della sua esperienza come anestesista. Secondo Burke, infatti, i sintomi dei postumi delle serate alcoliche sarebbero molto simili a quelli di chi si risveglia dall’anestesia, così ha adattato delle tecniche usate sui pazienti in fase post-operatoria. Il rimedio usato da Burke prevede endovenose di liquidi per reidratare il corpo, vitamine, antiossidanti, e cure per mal di testa e nausea. Secondo il medico, in questo modo basterebbero appena 45 minuti per tornare in perfetta forma. Va detto che il rimedio messo a punto dal dr. Burke è per certi versi simile a quello usato in un locale di Amsterdam

Secondo quanto è emerso dalla ricerca, a rendere più probabile il divorzio non è tanto la celebrità ma la bellezza: la correlazione tra minore durata del matrimonio e attrattività infatti sarebbe valida anche tra chi non è famoso. In altre parole, una persona è fisicamente bella, minore è la durata delle sue relazioni sentimentali. In particolare, uno degli studi condotti durante la ricerca ha verificato che le persone che venivano giudicate più attraenti negli annuari scolastici esaminati avevano avuto matrimoni di durata minore e maggiore probabilità di divorzio. Risultati analoghi sono stati ottenuti esaminando le relazioni delle celebrità: più una star è giudicata attraente, più probabile che avesse avuto uno o più divorzi nel corso della vita. La bellezza consente di avere più alternative Secondo quanto hanno concluso i ricercatori, il motivo per cui le persone più attraenti hanno relazioni più instabili è legato al fatto che la bellezza permette di avere maggiori alternativ

Naike, si sa, non ha nessun problema a mostrarsi senza veli. Ma questa volta la Rivelli spiazza tutti pubblicando su Instagram una foto di Ornella Muti, in ospedale per un'operazione al gomito, in topless. L'immagine "incriminata", scattata a tradimento e postata proprio dalla figlia non passa inosservata tra critiche e complimenti. "Grande sensualità.. nessuna nudità...", puntualizza lei sui social. L'intervento a cui si è sottoposta la Muti per una lussazione al gomito è andato bene, tanto che ora l'attrice, con un tutore al braccio, è tornata nella sua casa romana circondata dall'affetto della sua famiglia. Ma è di qualche giorno fa il post di Naike in cui mostra l'immagine della madre seduta sul letto dell'ospedale senza veli, appena coperta da un lenzuolo. Le visualizzazioni fioccano, ma tra tanti complimenti e auguri rivolti all'attrice, si distinguono alcuni commenti al vetriolo. E Naike puntualizza con schiettezza: "Per

Un ragazzino di 13 anni è stato violentato più volte da un gruppo di 11 minorenni , di cui tre non ancora quattordicenni. E' successo a Giugliano , nel Napoletano . A ricostruire la vicenda sono stati i carabinieri, dopo la denuncia della mamma della vittima. Per otto presunti responsabili è stato disposto l'accompagnamento in comunità. Gli episodi di violenza sarebbero stati diversi: l'ultimo a gennaio. "L'episodio portato alla luce dall'indagine dei carabinieri della Compagnia di Giugliano è terribile. Non ci sono parole per commentare. L'idea che a compiere le violenze sia stato un 'branco' di minori, di cui due con meno di 14 anni, lascia sgomenti", commenta il sindaco di Giugliano, Antonio Poziello. "L'amministrazione comunale ha già avviato una serie di interventi ed attività per il contrasto e la prevenzione del bullismo - evidenzia l'Assessore alla Legalità, Adolfo Grauso-. Lunedì, la Giunta approverà una delibera, cui l

ANCONA - Rapina a mano armata all'ufficio postale del Pinocchio. sono entrati gridando di voler tutti i soldi della cassa o avrebbero sparato, così si sono presentati ieri intorno alle ore 13 i rapinatori armati che si sono fatti consegnare un esiguo bottino di circa mille euro. Tanta paura tra i residenti, indagano i Carabinieri giunti subito su posto.

ANCONA - Parliamo di un'altra bella leggenda di Ancona, Si racconta che in un paesino della costa anconetana vivesse una ragazza bellissima di nome Mitì, ed era figlia di un pescatore. Una notte la ragazza fece un sogno molto strano: sognò l’arrivo sulla spiaggia del paese di un bellissimo giovane a bordo di una barchetta. Appena giunto a riva il giovane sorrise a Mitì chiedendole di andare con lui e diventare la sua sposa. La fanciulla non dimenticò mai questo sogno e, dal quel momento, si recò tutti i giorni sulla spiaggia aspettando che il ragazzo giungesse davvero per portarla via con sé e cantando, in attesa del suo arrivo, una canzone melodiosa ma incomprensibile. Molti giovani del paese la ascoltavano cantare e le chiedevano di diventare la loro sposa ma Mitì li rifiutava dicendo che non avrebbe sposato nessuno di loro perché non potevano competere con il promesso sposo di cui attendeva l’arrivo. I ragazzi del paese, umiliati, iniziarono a non farsi più vedere ed alcuni

Le domande entro il 20 aprile Orti sociali anche per i giovani.  L’amministrazione comunale apre anche ai giovani per l’assegnazione temporanea di lotti di terra da destinare alle coltivazioni di ortaggi, erbe aromatiche, fiori, con scopo di autoconsumo e con l’obiettivo di favorirne un utilizzo di carattere ricreativo, culturale e di socializzazione. Sono 24 i lotti a disposizione , ubicati nelle zone di Casine di Paterno, Collemarino, Torrette. Il bando prevede la realizzazione di  2 graduatorie: una riservata a cittadini ultrasessantacinquenni e l’altra destinata a cittadini dai 18 ai 40 anni. A questo link l’avviso e il modello di domanda http://www.comune.ancona.gov.it/ankonline/avviso-pubblico-per-assegnazione-orti-sociali/

Il sindaco Valeria Mancinelli ha firmato un’ordinanza con la quale  ordina ai proprietari di materiali vari,  depositati sulla spiaggia di Mezzavalle,  la loro rimozione entro 10 giorni   trascorsi i quali interverrà l’Amministrazione comunale e questi saranno rimossi e smaltiti come rifiuti. In vari punti della spiaggia di Mezzavalle vi sono infatti di materiali vari quali natanti, surf, barche, legname, ferro, teli ombreggianti, materiali in plastica, arredi da giardino, ecc., in gran parte ospitati in installazioni, coperture e protezioni che deturpano l’ambiente circostante. Poiché non sono noti i proprietari o i detentori di questi materiali e visto che le aree in questione ricadono interamente nel perimetro dell’Area Naturale Parco Regionale del Conero e sono sottoposte a vincolo paesaggistico, il sindaco ha ordinato il ripristino dello stato dei luoghi attraverso le seguenti operazioni: 1. la rimozione di tutti i materiali e di tutte installazioni, coperture e protezioni pr

Quando Murat Karl?o?lu è al lavoro sul suo trattore, lo si può sentire letteralmente a chilometri di distanza: l’agricoltore trentenne ha infatti speso 7.000 lire turche (pari a circa 2.000 euro) per dotare il suo mezzo di lavoro di un potente impianto audio per ascoltare la sua musica preferita. L’idea dell’impianto audio sul trattore Karl?o?lu ha sempre amato ascoltare la musica mentre è al lavoro con il trattore nei campi, e aveva già dotato il mezzo di un impianto audio, ma non era soddisfatto della resa sonora e per questo, dopo avere messo da pare un po’ di soldi, ha dotato il suo trattore di un impianto degno di un appassionato di tuning. La vista del mezzo fa indubbiamente una strana impressione, soprattutto se si pensa che il trattore non è un mezzo da esposizione ma è utilizzato realmente per il lavoro nei campi.  fonte

Le autorità cittadine di Pechino hanno iniziato ad installare scanner facciali ad alta tecnologia per prevenire il furto di carta igienica nei bagni pubblici di alcune zone turistiche. Furti di carta igienica Apparentemente, la quantità di rotoli di carta igienica che “sparisce” dai bagni pubblici è un serio problema, specie in zone turistiche come l’area del “ Tempio del Cielo “, causando costi enormi per la città. Per fermare i furti, la carta igienica è stata rimossa dalle toilette e viene messa a disposizione tramite appositi distributori nell’antibagno. La particolarità di questi distributori è che sono dotati di un sofisticato sistema di riconoscimento facciale: per avere la propria razione di carta igienica (60 cm), gli utilizzatori devono posizionarsi di fronte alla macchina, che scansiona il volto e lo memorizza temporaneamente. Se l’utente ritorna a prelevare altra carta igienica prima di nove minuti, la macchina lo riconosce e non eroga più carta. Il sistema è stato