TORNANO A FINE SETTEMBRE I GIOCHI DELLA REGIONE ADRIATICO IONICA
Per la terza volta ad Ancona, potenziati e inquadrati in un progetto europeo- A.NI.M.US che ne sancisce prerogative e obiettivi a largo raggio, tornano ad Ancona gli Adriatic Ionian Youth games.
L’evento si terrà nelle giornate del 27-28-29-30 settembre 2019.
L’evento si terrà nelle giornate del 27-28-29-30 settembre 2019.
LA STORIA – Nati nel 2014 da un’idea dell’assessore allo Sport del Comune di Ancona, Andrea Guidotti in collaborazione con l’assessore alle Relazioni Internazionali e al Porto, Ida Simonella, gli Youth Games – progetto pilota con dimensione internazionale – sono stati replicati due anni dopo (2016), bissando il successo grazie ad un convincimento rafforzato e ad una organizzazione perfezionata: all’appello di coinvolgere i ragazzi (della fascia 15-16 anni) che praticano sport nelle città della nostra Macroregione in una iniziativa che li vedesse insieme per qualche giorno per l’avvio di un percorso di conoscenza e amicizia avevano risposto 8 Paesi con un migliaio tra giovani atleti ed accompagnatori provenienti da 20 tra città e associazioni dell’area, per disputare le gare di 13 discipline sportive. fonte
IL RUOLO DI ANCONA – La centralità di Ancona – sotto il profilo geografico e in merito alla indiscussa capacità di accoglienza e di gestione dell’evento, reso possibile da una pluralità di soggetti che hanno collaborato con l’Amministrazione comunale – è stata riconosciuta da tutti i Paesi coinvolti, intervenuti con le loro delegazioni, accompagnate da referenti delle società sportive e delle istituzioni locali.
Una città sempre più al centro dell’Europa, snodo tra l’area Adriatico Ionica e quella continentale e nordica, anche grazie alle infrastrutture di cui dispone, prima tra tutte il porto con l’ampio ventaglio di collegamenti marittimi che abbracciano l’intero bacino adriatico e ionico, compreso il turismo crocieristico.
Per quanto riguarda il contesto internazionale, inoltre, la città sta aumentando la sua rilevanza politica nell’area adriatica e ionica, tanto che è stata scelta come sede del Segretariato permanente dell’Iniziativa Adriatico Ionica (AII), il Forum delle città dell’Adriatico e dello Ionio (FAIC), il Forum delle Camere di Commercio adriatico-ioniche (ForumAIC) e UNIADRION- rete delle università dell’area Adriatico Ionica.
Ancona ha inoltre sostenuto con forza, attraverso la Regione Marche, l’approvazione della Strategia Europea per la Regione Adriatico Ionica (EUSAIR).
Una città sempre più al centro dell’Europa, snodo tra l’area Adriatico Ionica e quella continentale e nordica, anche grazie alle infrastrutture di cui dispone, prima tra tutte il porto con l’ampio ventaglio di collegamenti marittimi che abbracciano l’intero bacino adriatico e ionico, compreso il turismo crocieristico.
Per quanto riguarda il contesto internazionale, inoltre, la città sta aumentando la sua rilevanza politica nell’area adriatica e ionica, tanto che è stata scelta come sede del Segretariato permanente dell’Iniziativa Adriatico Ionica (AII), il Forum delle città dell’Adriatico e dello Ionio (FAIC), il Forum delle Camere di Commercio adriatico-ioniche (ForumAIC) e UNIADRION- rete delle università dell’area Adriatico Ionica.
Ancona ha inoltre sostenuto con forza, attraverso la Regione Marche, l’approvazione della Strategia Europea per la Regione Adriatico Ionica (EUSAIR).
COS’ E’ “A.NI.M.US“ – La formula degli Youth games non poteva che essere riconfermata e potenziata approdando alla sua dimensione più piena nell’innovativo progetto Erasmus+ A.NI.M.US Adriatic Ionian Games for Social Inclusion – il risultato della partecipazione del Comune di Ancona ad un bando europeo altamente selettivo del programma Erasmus+ che ha visto assegnare all’Amministrazione un budget di 500.000,00 euro.
Si tratta in effetti del 1° progetto Europeo per lo Sport destinato ad una Macroregione Europea, volto a migliorare la collaborazione all’interno di una macro regione europea e promuovere la coesione e la costruzione del senso di appartenenza e consapevolezza macroregionale.
A.NI.M.US rappresenta anche un Torneo regionale della UE: il primo torneo macro-regionale con un occhio all’equilibrio di genere, incarna una competizione sportiva inclusiva originale tra i giovani potenziali atleti delle macro regioni dell’UE, oltre quella Adriatico Ionica, quella Baltica e Danubiana.
L’evento sportivo, al quale parteciperanno i giovani provenienti dai 16 Paesi coinvolti, con l’obiettivo di abbattere le barriere sociali e culturali, metterà in risalto la dimensione collaborativa dello sport e contribuirà a rafforzare la cooperazione territoriale e il processo di integrazione sociale nelle e tra le Regioni europee coinvolte.
Si tratta in effetti del 1° progetto Europeo per lo Sport destinato ad una Macroregione Europea, volto a migliorare la collaborazione all’interno di una macro regione europea e promuovere la coesione e la costruzione del senso di appartenenza e consapevolezza macroregionale.
A.NI.M.US rappresenta anche un Torneo regionale della UE: il primo torneo macro-regionale con un occhio all’equilibrio di genere, incarna una competizione sportiva inclusiva originale tra i giovani potenziali atleti delle macro regioni dell’UE, oltre quella Adriatico Ionica, quella Baltica e Danubiana.
L’evento sportivo, al quale parteciperanno i giovani provenienti dai 16 Paesi coinvolti, con l’obiettivo di abbattere le barriere sociali e culturali, metterà in risalto la dimensione collaborativa dello sport e contribuirà a rafforzare la cooperazione territoriale e il processo di integrazione sociale nelle e tra le Regioni europee coinvolte.
LO SPORT e l’Europa: come proposto dal Comitato dei Ministri del Consiglio d’Europa “Sport” significa tutte le forme di attività fisica che, attraverso la partecipazione casuale o organizzata, mirano a esprimere o migliorare la forma fisica e il benessere mentale, a formare relazioni sociali o ad ottenere risultati in competizione a tutti i livelli.
La città di Ancona – è stato verificato- crede davvero nello sport come uno strumento educativo per l’inclusione sociale che può giovare a tutte le persone incoraggiando uno stile di vita sano, rompendo l’isolamento sociale, creando un senso di appartenenza.
Così come l’Amministrazione comunale da sempre si impegna nel promuovere lo sport inclusivo come portatore di identità culturale e, anzi, nel 2018- Anno europeo del patrimonio culturale – ha partecipato ad una indagine sulla relazione duratura tra cultura e patrimonio sportivo come mezzo di inclusione sociale e coesione nell’area.
La città di Ancona – è stato verificato- crede davvero nello sport come uno strumento educativo per l’inclusione sociale che può giovare a tutte le persone incoraggiando uno stile di vita sano, rompendo l’isolamento sociale, creando un senso di appartenenza.
Così come l’Amministrazione comunale da sempre si impegna nel promuovere lo sport inclusivo come portatore di identità culturale e, anzi, nel 2018- Anno europeo del patrimonio culturale – ha partecipato ad una indagine sulla relazione duratura tra cultura e patrimonio sportivo come mezzo di inclusione sociale e coesione nell’area.
NUOVI PAESI COINVOLTI- A.NI.M.US con ancora maggiore forza rispetto alle prime due edizioni degli Youth Games, si pone l’obiettivo di stimolare l’inclusione e la coesione sociale nello sport e per lo sport tra le nazioni della Macroregione Adriatico Ionica, con un ulteriore scambio – ed è questa una delle novità – con le Regioni Baltica e Danubiana.
La rete delle città e delle organizzazioni coinvolte, negli intenti, contribuiranno a migliorare la collaborazione, la capacità di costruire e diffondere le best practice nello sport inclusivo e non solo e di fortificare la coesione sociale e culturale.
La rete delle città e delle organizzazioni coinvolte, negli intenti, contribuiranno a migliorare la collaborazione, la capacità di costruire e diffondere le best practice nello sport inclusivo e non solo e di fortificare la coesione sociale e culturale.
I PARTECIPANTI:
1) Italia (Città di Ancona, Fano, Vasto, Pescara + Associazione CSV Marche)
2) Lettonia (Città di Jurmala)
3) Romania (Città di Resita)
4) Slovenia (Città di Koper e Izola)
5) Grecia (Città di Igoumenitsa, Patrasso, Kalamaria e Olympia)
6) Repubblica Ceca (Città di di Stribro)
7) Croazia (Città di Split, Zadar, Sibenik, Rijeka + Agenzia di Sviluppo DURA di Dubrovnik)
8) Estonia (Città di Haapsalu)
9) Polonia ( Associazione 4 Active Life di Poznan)
10) Danimarca (ONG Crossing Borders di Humlebaek)
11) Bulgaria (Green Bourgas Foundation di Bourgas)
12) Austria (Education Association for International Cooperation di Lavanttal)
13) Albania (Città di Durazzo e Lezhe)
14) Bosnia ed Erzegovina (Città di Mostar e Neum)
15) Montenegro (Città di Kotor, Budva, Bar e Ulcinj)
16) Serbia (Città di Sabac)
2) Lettonia (Città di Jurmala)
3) Romania (Città di Resita)
4) Slovenia (Città di Koper e Izola)
5) Grecia (Città di Igoumenitsa, Patrasso, Kalamaria e Olympia)
6) Repubblica Ceca (Città di di Stribro)
7) Croazia (Città di Split, Zadar, Sibenik, Rijeka + Agenzia di Sviluppo DURA di Dubrovnik)
8) Estonia (Città di Haapsalu)
9) Polonia ( Associazione 4 Active Life di Poznan)
10) Danimarca (ONG Crossing Borders di Humlebaek)
11) Bulgaria (Green Bourgas Foundation di Bourgas)
12) Austria (Education Association for International Cooperation di Lavanttal)
13) Albania (Città di Durazzo e Lezhe)
14) Bosnia ed Erzegovina (Città di Mostar e Neum)
15) Montenegro (Città di Kotor, Budva, Bar e Ulcinj)
16) Serbia (Città di Sabac)
IL PROGETTO prevede:
A – un grande evento sportivo centrale dal 27 al 30 settembre
che mobiliterà giovani, allenatori, associazioni di volontari, politici locali, studenti e personale delle scuole e giornalisti.
che mobiliterà giovani, allenatori, associazioni di volontari, politici locali, studenti e personale delle scuole e giornalisti.
B – una serie di attività socio-culturali – educative
che verteranno su temi di grande rilevanza e incisività nel pianeta giovani: della socializzazione, della condivisione dei valori, della promozione del volontariato, delle uguali opportunità, della lotta alla discriminazione di disabili, del miglioramento delle condizioni fisiche e di salute attraverso una dieta sana.
che verteranno su temi di grande rilevanza e incisività nel pianeta giovani: della socializzazione, della condivisione dei valori, della promozione del volontariato, delle uguali opportunità, della lotta alla discriminazione di disabili, del miglioramento delle condizioni fisiche e di salute attraverso una dieta sana.
Le discipline sportive contemplate nei quattro giorni ad Ancona:
atletica – beach volley – calcio – pallamano – basket 3×3 – rugby – tennis – taekwondo – pallanuoto – wind-surf
Inoltre, durante la manifestazione sarà promosso il sitting volley, uno sport altamente inclusivo e aperto a tutti.
Gli impianti sportivi:
Palaindoor, Palascherma, PalaPrometeo Estra, campo atletica “Italo Conti”, piscina del Passetto, Stadio Palla ovale “N. Mandela”, Palaveneto, Impianto CUS, Palabeach, i campi di calcio FIGC e Vallemiano, Associazione Tennis Riviera del Conero, centro tennis Pietralacroce (da definire) e Marina Dorica (Portonovo da definire)
I PARTNER del Comune
Marina Militare, Ufficio Scolastico Regionale Marche, Regione Marche, CONI Marche, AICCRE, Iniziativa Adriatico Ionica, CIP, Organizzazione Croata del Comitato Paralimpico, Comitato per le Pari Opportunità della Regione Marche, EURES Marche, Europe Direct Regione Marche, FAIC, Forum AIC, Associazione italiana Instagrammers, SAPE, TECLA, Università degli studi di Camerino, Università degli studi di Urbino “Carlo Bo”, USSI, CSV Marche, AVIS Marche.
I PROTAGONISTI di A.NI.M.US – Svariati sono i target coinvolti: i giovani, gli studenti e i volontari.
I giovani sono indirizzati a incoraggiare la loro partecipazione allo sport e all’attività fisica al fine di diffondere i loro effetti positivi per la salute sulle generazioni attuali e future di cittadini nell’area del progetto.
Per lo stesso motivo, rappresentano un investimento in una società più inclusiva e coesa che promuove il dialogo interculturale tra i giovani di diversa estrazione culturale. Rappresentano anche un gruppo moltiplicatore per l’impatto del progetto dovuto alla loro capacità di portare valori di progetto e sport nelle loro famiglie e contesti sociali.
Inoltre, sono coinvolti nei giochi e nell’organizzazione del progetto, attraverso associazioni di volontari, per consentire loro di acquisire attraverso l’apprendimento informale le abilità e le competenze necessarie per migliorare la loro occupazione.
Il personale scolastico è designato come gruppo di supporto per raggiungere i giovani e gli studenti nell’ambito dell’implementazione del progetto e per adottare e trasferire i risultati del progetto direttamente nel sistema educativo.
I giovani sono indirizzati a incoraggiare la loro partecipazione allo sport e all’attività fisica al fine di diffondere i loro effetti positivi per la salute sulle generazioni attuali e future di cittadini nell’area del progetto.
Per lo stesso motivo, rappresentano un investimento in una società più inclusiva e coesa che promuove il dialogo interculturale tra i giovani di diversa estrazione culturale. Rappresentano anche un gruppo moltiplicatore per l’impatto del progetto dovuto alla loro capacità di portare valori di progetto e sport nelle loro famiglie e contesti sociali.
Inoltre, sono coinvolti nei giochi e nell’organizzazione del progetto, attraverso associazioni di volontari, per consentire loro di acquisire attraverso l’apprendimento informale le abilità e le competenze necessarie per migliorare la loro occupazione.
Il personale scolastico è designato come gruppo di supporto per raggiungere i giovani e gli studenti nell’ambito dell’implementazione del progetto e per adottare e trasferire i risultati del progetto direttamente nel sistema educativo.
L’INCOMING E L’ORGANIZZAZIONE – Gli eventi sportivi verranno realizzati con la partecipazione attiva e il coordinamento delle associazioni di volontariato della Regione Marche e dei volontari dei Paesi partecipanti per ridurre i costi organizzativi.
Tutti i servizi necessari per il viaggio e l’alloggio dei partecipanti saranno forniti, ove possibile, attraverso associazioni di volontari che aumentano l’efficienza del progetto e l’economicità (ad esempio trasporti locali, cibo, ecc.).
Laddove tali servizi non possano essere forniti da volontari, il Comune di Ancona sarà sostenuto da un subappaltatore (impegnato attraverso una selezione pubblica, aperta e trasparente) nei seguenti casi: viaggi e biglietteria dai paesi speditori ad Ancona dei partecipanti in arrivo; alloggio dei partecipanti in arrivo; servizi di ristorazione per i partecipanti in arrivo; assicurazione per i partecipanti in arrivo.
Tutti i servizi necessari per il viaggio e l’alloggio dei partecipanti saranno forniti, ove possibile, attraverso associazioni di volontari che aumentano l’efficienza del progetto e l’economicità (ad esempio trasporti locali, cibo, ecc.).
Laddove tali servizi non possano essere forniti da volontari, il Comune di Ancona sarà sostenuto da un subappaltatore (impegnato attraverso una selezione pubblica, aperta e trasparente) nei seguenti casi: viaggi e biglietteria dai paesi speditori ad Ancona dei partecipanti in arrivo; alloggio dei partecipanti in arrivo; servizi di ristorazione per i partecipanti in arrivo; assicurazione per i partecipanti in arrivo.
La Comunicazione – Il progetto ANIMUS nel suo insieme è al centro di un progetto di comunicazione a cura del Comune che -nell’esplicitarne gli obiettivi e i contenuti- si avvarrà di una serie di strumenti divulgativi a partire dal sito web dedicato, www.animusyouthgames.eu che avrà una doppia valenza: informare i partecipanti dei giochi e promuovere tutto il progetto.
Saranno a disposizione la pagina Instagram dedicata ai Giochi, Instagram animus_youth_games, che verrà implementata in collaborazione con gli studenti delle scuole di Ancona che collaborano all’accoglienza di questo progetto, la pagina Facebook ugualmente dedicata, Animus – Youth Games, e il profilo Twitter del Comune.
Un volantino e un depliant – infromativo saranno a disposizione di partecipanti e spettatori.
Saranno a disposizione la pagina Instagram dedicata ai Giochi, Instagram animus_youth_games, che verrà implementata in collaborazione con gli studenti delle scuole di Ancona che collaborano all’accoglienza di questo progetto, la pagina Facebook ugualmente dedicata, Animus – Youth Games, e il profilo Twitter del Comune.
Un volantino e un depliant – infromativo saranno a disposizione di partecipanti e spettatori.
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