"Mi sono innamorata di una quercia": la storia di Sonja, l'ecosessuale che trova l'amore nella natura

 AMORE SENZA CONFINI – Si dice che il cuore non abbia regole, e Sonja Semyonova ne è la prova vivente. O, forse, dovremmo dire la prova "vegetale"? Questa donna, che si definisce ecosessuale, ha infatti confessato pubblicamente di provare un’attrazione romantica ed energetica verso... una maestosa quercia!

"Ci siamo conosciuti d’inverno, e il nostro rapporto è sbocciato"

Tutto è iniziato durante le sue passeggiate in un parco. Quella che poteva sembrare una semplice quercia secolare, per Sonja è diventata ben presto un partner emotivo.

"A furia di camminare vicino a lei, ho sentito una connessione profonda", ha raccontato. "Non è solo un albero, è un’anima con cui condivido energia e sentimenti".

Ma cosa significa essere ecosessuali?

Prima che qualcuno immagini scene bizzarre, Sonja tiene a precisare:
"L’ecosessualità non ha niente a che fare con atti fisici verso la natura. Si tratta di percepire l’erotismo in modo diverso, attraverso l’armonia con gli elementi naturali".

Per lei, osservare il cambiare delle stagioni è un’esperienza quasi mistica:
"Vedere la quercia passare dall’inverno spoglio alla primavera rigogliosa è come assistere a un ciclo di morte e rinascita. È profondamente emozionante".

"Forse siamo tutti un po’ ecosessuali, senza saperlo"

Sonja è convinta che molte persone provino un legame inconscio con la natura, anche se non lo ammetterebbero mai.
"Pensateci: perché ci piace fare picnic sull’erba o camminare nei boschi? Quella sensazione di pace è l’energia della Terra che ci chiama".

E ora? Un amore che cresce… come un albero!

Mentre i social si dividono tra chi la sostiene ("L’amore è libero!") e chi storce il naso ("Ma siamo matti?"), Sonja continua le sue visite alla quercia, con cui – dice – ha un rapporto più autentico che con molti esseri umani.

🌿 E voi? Avete mai sentito un legame speciale con la natura? Ditecelo nei commenti!

Se l’amore è un albero, questa storia dimostra che le radici possono essere davvero… imprevedibili!