Un gol di Bianchimano al 47’ condanna i dorici in una gara combattuta fino all’ultimo secondo.
Al “Del Conero” va in scena un derby marchigiano al cardiopalma, che vede la Fermana strappare i tre punti grazie a una perla di Bianchimano a inizio ripresa. L’Ancona, generosa ma imprecisa, non è riuscita a sfondare il muro gialloblù nonostante una spinta incessante negli ultimi minuti.
PRIMO TEMPO: DORICI PERICOLOSI, MA LA RETE NON ARRIVA
L’Ancona parte forte e al 5’ trova il gol con Amadori, ma l’arbitro annulla per un fallo di mano. Gli uomini di Gadda continuano a spingere, sfiorando il vantaggio al 26’ quando su corner di Alluci, Perri devia sulla traversa e Cocino rischia l’autorete liberando l’area.
La Fermana si fa viva con qualche incursione sporadica: prima un colpo di testa di Mavrommatis (11’), poi un tiro dalla distanza di Etchegoyen (16’). Tuttavia, la prima frazione si chiude sullo 0-0, con il pubblico di casa che spera in una ripresa più incisiva.
SECONDO TEMPO: IL GIOIELLO DI BIANCHIMANO DECIDE
Bastano due minuti nella ripresa alla Fermana per rompere l’equilibrio. Al 47’, Bianchimano riceve palla al limite e con un destro chirurgico pesca l’incrocio, regalando il vantaggio ai gialloblù. I dorici provano subito a reagire, ma la solidità della Fermana e le parate di Perri rendono la rimonta un’impresa.
Gadda tenta il tutto per tutto con i cambi: dentro Belcastro, Battistini e Varriale al 57’, ma l’Ancona non riesce a scardinare la difesa ospite. Alluci ci prova due volte su punizione (76’ e 85’), ma il portiere avversario risponde presente.
MINUTI FINALI AL CARDIOPALMA
Nei sei minuti di recupero, i dorici ci mettono il cuore. Al 91’, Battistini colpisce di testa su un cross nel cuore dell’area, ma la palla termina sul fondo. Con il fischio finale al 96’, la delusione si legge sul volto dei giocatori e dei tifosi biancorossi.
COMMENTO
Un’Ancona volenterosa ma poco incisiva si arrende alla Fermana, capace di capitalizzare al massimo una delle poche occasioni create. Ora i dorici devono voltare pagina e lavorare sulla concretezza sotto porta, mentre i gialloblù possono festeggiare un colpo importante per la loro classifica.
Prossimo appuntamento per l’Ancona: riscattarsi nel prossimo turno e dimostrare che il cuore dorico non si arrende mai!
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