Come ogni giorno, Luzi si svegliò presto per portare il suo vecchio alla stazione. Lungo il tragitto verso il lavoro, fece una serie di tappe, tra cui quella al Bar Giuliani e quella a casa di Nico per comprare il fumo. Quando arrivò in ufficio, era già leggermente in ritardo.
Ma la sua routine quotidiana venne interrotta quando trovò un certo Andrea a discutere con il supereroe della città. Luzi's dog pretendeva che Andrea spostasse la macchina parcheggiata nello spazio dedicato all'atterraggio dell'eliambulanza. L'uomo osservava la scena con interesse, sapendo che Andrea aveva già una mossa pronta per il supereroe.
Il supereroe di Ancona era noto per la sua vigilanza nel quartiere, controllando costantemente che le persone rispettassero le regole. Aveva visto Andrea parcheggiare nella zona riservata per l'eliambulanza e aveva fatto una discesa in strada per rimproverarlo.
El cà de Luzi, con il suo solito sorrisetto beffardo, chiese a Andrea cosa sarebbe successo se ci fosse stata un'emergenza e l'eliambulanza non avesse avuto dove atterrare. Andrea era stato colto alla sprovvista, perché non aveva previsto quella situazione.
Luzi's Dog sapeva che Andrea era abile nel cogliere le falle nel ragionamento degli altri, come era già successo tempo addietro quando aveva sterminato un intero stormo di piccioni a piazza Cavour. Andrea aveva sottolineato che non c'erano monumenti nel quartiere sui quali i piccioni potessero defecare, costringendo il supereroe a tornare a casa con la coda tra le gambe.
Mentre Andrea cercava di rispondere alle domande del supereroe, il cà de Luzi si avvicinò a lui e lo fece inciampare, facendolo cadere a terra. Il sarto Luzi sapeva che il suo cane era molto bravo nel fare scherzi ai passanti, e questa volta aveva fatto un ottimo lavoro.
Andrea si rialzò imbarazzato, cercando di nascondere il suo sconcerto. Ma il supereroe, dopo aver sorriso, si rivolse ad Andrea con un tono serio: "Andrea, questa è l'ultima volta che parcheggi la tua macchina in quella zona. Non voglio più vederti fare questo errore".
Andrea annuì, ancora un po' scioccato dalla caduta, e poi si allontanò velocemente. Luzi's dog, soddisfatto, si avvicinò al suo padrone e gli diede una leccata sulla mano.
Il resto della giornata trascorse tranquilla per Luzi's dog, ma il suo successo contro Andrea divenne rapidamente un'aneddoto popolare nel quartiere. La gente parlava di come il cane di Luzi avesse dato una lezione al giovane Andrea, dimostrando che anche i cani possono essere dei veri supereroi.
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