C'era una volta un supereroe, conosciuto come Capitan Mosciolo. Viveva nella città di Ancona e, nonostante il suo aspetto timido e gentile, in realtà custodiva un enorme cuore eroico e generoso.
Un giorno, in piazza Cavour, Mosciolo fu testimone di una situazione molto pericolosa e inquietante. Alcuni spacciatori stavano terrorizzando un gruppo di ragazzini, minacciandoli e cercando di convincerli ad acquistare droga.
Senza esitazione, il Capitan Mosciolo corse verso la scena e si fece avanti, con voce forte e decisa. Gli spacciatori, vedendolo, fuggirono immediatamente. I ragazzini, sbalorditi, rimasero a guardare come Mosciolo li salvava e li proteggeva.
Con voce gentile, il Capitan Mosciolo spiegò loro che nessuno avrebbe dovuto essere costretto a compiere azioni che non voleva. Che ognuno di noi ha il diritto di scegliere con libertà ciò che è meglio per sè stesso. Lasciata loro un'ultima raccomandazione, Mosciolo scomparve nella notte.
I ragazzini furono davvero grati a Mosciolo per essere arrivato ad aiutarli in quel momento di bisogno e, da quel giorno in poi, sentirono sempre una grande fiducia nei confronti di chi, con coraggio e generosità, si prende cura degli altri.
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