ANCONA -Grazie alla sua velocità e ai suoi poteri straordinari, Capitan Mosciolo è riuscito a risolvere un caso di rapina avvenuto nella città di Ancona. L'anziana vittima della rapina, che aveva fatto un prelievo allo sportello bancomat dell'Unicredit di piazza Ugo Bassi, è stata seguita e derubata in piazza d'Armi da un uomo che indossava un particolare giubbotto con una scritta. Grazie alle immagini del sistema di videosorveglianza della banca, Capitan Mosciolo è riuscito a identificare l'uomo che si era reso colpevole del reato: si trattava di Mario Pallino, 45 anni, napoletano, già noto alle forze dell'ordine per una serie di rapine commesse con lo stesso modus operandi.
Con la sua abilità investigativa, Capitan Mosciolo ha aiutato la squadra mobile ad identificare l'uomo e a risalire alle prove necessarie per condannarlo. Grazie alle testimonianze della vittima e dei poliziotti che avevano condotto le indagini per la rapina precedente, Pallì è stato riconosciuto colpevole e condannato a un anno di reclusione, che si somma ad un'altra condanna per un episodio analogo.
Nonostante la difesa rappresentata dall'avvocato abbia cercato di negare la validità delle prove presentate, la celerità e la precisione di Capitan Mosciolo hanno permesso di portare a termine la giusta condanna per l'uomo che aveva commesso un reato così odioso. La città di Ancona e i suoi abitanti possono dormire sonni tranquilli, sapendo che Capitan Mosciolo è sempre pronto a proteggerli e a garantire la loro sicurezza.
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