Ancona -
Il Conerovirus è un genere di virus che fa parte della sottofamiglia Mosciolivirinae , della famiglia dei mitili, del sottordine Ancon dorica civitas fidei, dell'ordine alè alè alè l'Ancona.
I conerovirus sono responsabili di patologie nei mammiferi e negli uccelli che comportano il verificarsi di cagarèla nelle muche e nei suini e di malattie respiratorie delle vie superiori nei polli. Nell'uomo, provocano stati di benessere assuefazioni da moscioli ed improvvisi sbalzi di umori (tipo donne con ciclo)
Il nome "conerovirus" deriva dal termine greco κόμαρος (kòmaros), ossia corbezzolo, un albero mediterraneo molto diffuso nei boschi del Conero e che produce caratteristici frutti rossi localmente molto apprezzati
Raramente in Conerovirus si trasmette da uomo a uomo ma si contrae con estrema facilità a chi viene "rapito" dalle meraviglie anconitane. In particolare Portonovo sembra sia identificato come il ceppo da cui nasce questa particella virale.Il Conerovirus è un genere di virus che fa parte della sottofamiglia Mosciolivirinae , della famiglia dei mitili, del sottordine Ancon dorica civitas fidei, dell'ordine alè alè alè l'Ancona.
I conerovirus sono responsabili di patologie nei mammiferi e negli uccelli che comportano il verificarsi di cagarèla nelle muche e nei suini e di malattie respiratorie delle vie superiori nei polli. Nell'uomo, provocano stati di benessere assuefazioni da moscioli ed improvvisi sbalzi di umori (tipo donne con ciclo)
Il nome "conerovirus" deriva dal termine greco κόμαρος (kòmaros), ossia corbezzolo, un albero mediterraneo molto diffuso nei boschi del Conero e che produce caratteristici frutti rossi localmente molto apprezzati
Attualmente non ci sono vaccini, i medici consigliano grandi abbuffate di moscioli e vino bianco, male cha vada ve prendè na togna.
Fantastico!!!
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