Il pene più grande del mondo e una vita di dolore. È la storia raccontata da un uomo anconitano di 52 anni che ha rivelato al Corriere Anconitano che vorrebbe essere considerato un invalido perché l' "ingombrante" presenza del suo organo gli impedisce di lavorare, costringendolo a vivere di assistenza e a procacciarci il cibo in altro modo.
Roberto Pistelò de Zio parla della sua vita come di un'esistenza "triste", anche perché le donne hanno paura di lui. Il suo pene, ha riferito, misura 48,2 centimetri e ha la circonferenza di 25 centimetri. I dubbi sorti intorno alla descrizione fornita da Pistelò sono stati rapidamente fugati quando l'uomo ha diffuso l'immagine ai raggi X: la foto ha fatto il giro dei social network.
Come magra consolazione, l'uomo ha chiesto di essere iscritto nel registro del Guinness World Record, ma si è sentito rispondere di no dall'organizzazione, per la "mancanza della categoria relativa".
La notizia è vera ma i nomi e le situazioni sono state cambiate, naturalmente non si tratta di un anconitano ma bensì di un messicano di nome Roberto Esquivel Cabrera.
La notizia è vera ma i nomi e le situazioni sono state cambiate, naturalmente non si tratta di un anconitano ma bensì di un messicano di nome Roberto Esquivel Cabrera.
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