Sciame sismico su Italia centrale, forti scosse anche nella notte. Terremoto ha ridotto stabilità faglie della zona

8:25. Sono oltre 60 le scosse di assestamento che sono state registrate stanotte in prossimità dell'epicentro del nuovo sisma che ha colpito l'Appennino centro settentrionale, in territorio marchigiano. Da segnalare due scosse recenti di 4.7 e 4.8 secondo i valori pubblicati dai centri sismologi mondiali.
Rammentiamo che la più forte della serie di scosse è stata di 5.9, ed è stata successiva alla prima di 5.4.
Il terremoto ha avuto conseguenze molto ampie, la scossa ha generato panico anche a Roma, dove alcuni uffici pubblici, tra cui la Farnesina ieri sera sono stati evacuati.


Ma secondo parole a caldo di geologi esperti in materia di prevenzione sismica, il nuovo terremoto potrebbe innescare fragilità di faglia nell'area di Amatrice (epicentro di altro sisma il 24 agosto scorso), dove il sisma è stato comunque fortissimo.
Ore 22:00 del 27/10/2016. Nuova fortissima scossa di terremoto nelle zone interessate questa sera da un'altra potente scossa stimata di 5.4 come magnitudo, mentre la nuova ha avuto intensità di ben 5.9.
In zona è in atto un'ondata di maltempo.
Il paesino di Ussita ha subito ingenti danni, ma le notizie sono sommarie. Manca l'energia elettrica, le linee telefoniche sono interrotte.
Questa l'Italia è dei terremoti, talvolta forti, altre violentissimi, persino accompagnati da maremoti (tsunami).
Nel nostro Paese è necessaria la prevenzione; i terremoti sono un fenomeno naturale che genera disastri perché abbiamo un'edilizia arretrata, dove c'è stato anche chi ha speculato nei lavori delle opere pubbliche, utilizzando materiali di pessima qualità.
Siamo una Civiltà evoluta, che ha origini grandiose, ma con il tempo abbiamo perso la fierezza, la potenza, l'originalità e soprattutto il senso civile che avevano i nostro avi.
Messico e Cile, Paesi con un PIL inferiore al nostro, hanno investito nell'antisismico. In Giappone scosse come quelle odierne avvengono anche una al mese.
Ore 20:00 del 27/10/2016. (ANSA) - Il terremoto di magnitudo 5,4 avvenuto oggi nella zona compresa tra Perugia e Macerata è collegato a quello avvenuto il 24 agosto nel Reatino. Lo ha detto all'ANSA il sismologo Alessandro Amato, dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv). (ANSA).
Ore 19:50 del 27/10/2016. Nuovo terremoto: crolli in Valnerina. L'Italia è Paese a forte rischio terremoto. Le notizie che giungono sono di crolli per la fortissima scossa, che rammentiamo è stata di magnitudo 5.4. È stata avvertita particolarmente a Roma e Firenze. In Toscana, a pochi passi dalla città toscana, ieri c'era stata un'altra forte scossa.
Riguardo la magnitudo, dall'estero, vista l'irraggiungibilità del sito web ufficiale italiano dei terremoti ad ogni scossa sismica, è diffusa una notizia di scossa sino a 5.6, ma il valore esatto sarà quello definito dal INGV.
Ore 19:20 del 27/10/2016. Fortissima scossa è avvenuta alle ore 19:10 in territorio marchigiano.
La scossa superficiale, a 9 km di profondità, è stata avvertita in tutta l'Italia centrale.
Pubblicato da Redazione Mtgimmagine 2 articolo 45158


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