Le buone intenzioni e l’amore per gli animali non bastano. Anzi, possono portare a grossi guai sia per gli animali che per le persone: questa è la lezione dopo che una donna ha liberato in Cina centinaia di serpenti, ma adesso vengono massacrati dai suoi concittadini, minacciati dal proliferare degli animali.
La tradizione cinese vuole che liberare un animale dalla cattività porti fortuna: di solito però questo riguarda animali come uccellini, pesci, ranocchie o tartarughe, magari comprata nei mercatini locali. Una donna cinese, che su internet si presenta con lo pseudonimo di “Cool Mandy”, ha però pensato bene di liberare dei serpenti, e ben 200 di loro. Come se non bastasse, gli animali si sono moltiplicati rapidamente: la donna aveva scritto contenta su Weibo “Avevamo salvato 200 serpenti, adesso dovrebbero essercene più di 900!“. Un messaggio poi cancellato, perché i suoi concittadini erano ben lungi dal condividere il suo entusiasmo, ed anzi si è generato il caos a causa dell’invasioni dei serpenti.
Le preoccupazioni degli abitanti del villaggio, peraltro, non erano infondate: apparentemente tra i serpenti liberati ce ne erano anche di velenosi. La conseguenza è stata che i concittadini hanno deciso di doversi difendere, eliminando i serpenti che li minacciavano, mettendosi a cacciarli e facendone strage a bastonate, in una scena che ricorda la “Festa delle Mazzate” di simpsoniana memoria. Insomma, poca fortuna per gli animali, per gli abitanti del villaggio ed anche per “Cool Mandy”, che dopo le critiche e gli insulti che le ha fatto arrivare il gesto, si è trovata a dover sparire o quasi dal web. fonte
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