Per una anomalia genetica riesce a correre 560 km senza fermarsi

Le imperfezioni genetiche, nella quasi totalità dei casi, portano a problemi di salute. Nel caso del cinquantatreenne americano Dean Karnazes, però, portano quasi ad un super-potere.
Karnazes infatti è “vittima” di una anomalia che fa sì che l’acido lattico venga rapidamente espulso dal sistema, permettendogli di correre quasi all’infinito senza rischio di crampi o affaticamenti muscolari gravi.
Fin da giovane, l’uomo mostrava una elevatissima resistenza: durante una gara di corsa alle superiori corse 105 giri del percorso, contro i 15 corsi in media dai compagni di scuola. Poi ha smesso di correre per diverso tempo, ma quando, intorno ai trent’anni ha ricominciato aveva sempre una resistenza eccezionale: nel suo primo allenamento ha corso quasi 50 km, senza che i suoi muscoli si affaticassero più di tanto (anche se, dato che gli altri suoi tessuti non erano allenati, vesciche ed escoriazioni non sono mancate).

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